Il Dono e la Rapina/2

Se un piccolo morso ad una mela
è bastato per essere
cacciati dal Paradiso Terrestre,
quale punizione dovremo aspettarci
quando avremo
divorato l’intero pianeta?

ennio forina

Dei Deserti Umani

Solo poche persone “amiche” hanno capito la gravità e l’importanza dell’evento personale suggerito ed illustrato nei miei ultimi post nei “social”. È una dimostrazione della labilità e della effettiva inconsistenza delle amicizie virtuali rispetto a quelle reali. L’ho sempre pensato, ora ne ho la certezza. Prima d’ora io non ho mai voluto mostrare al mondo il mio ambito esistenziale, la mia famiglia, lo stato civile, quello sentimentale o altro, ma solo le mie idee, le analisi e le riflessioni che potevano essere recepite, discusse e condivise o meno da soggetti con affinità elettive alle mie o semplicemente con una simile sensibile intelligenza o cercando con esse di stimolare in altri la riflessione profonda sulle peggiori azioni umane. L’ho fatto adesso per segnalare il passaggio di una meravigliosa cometa che pochi hanno visto o potuto apprezzare e per affermare di essere stato così fortunato per averla conosciuta e con lei condiviso gran parte della vita. È una celebrazione dovuta perché quello che sono è in parte anche quello che siamo stati insieme e ciò che continuiamo ad essere anche se le nostre espressioni organiche hanno preso temporaneamente destinazioni diverse. Ma è difficile per chiunque uscire dal proprio seno esistenziale cosicché ciò che definiamo “compagnia” è solitudine dispersa nella folla. È un altro elemento di riflessione sulla direzione verso cui sta andando il mondo degli umani: miliardi di individui che si sfiorano e scontrano ogni giorno, addensati e quasi soffocati dalle loro reciproche presenze ignorandosi come se gli altri fossero semplici comparse sullo scenario delle loro attività, milioni che scambiano fugaci sguardi velocemente inibiti, che vagano senza conoscersi, senza cercarsi, senza voler sapere nulla gli uni degli altri. Miliardi di individui troppo vicini tra loro fisicamente, troppo lontani spiritualmente, cristallizzati nelle loro identità circoscritte come immutabili granelli di sabbia che nell’insieme formano il deserto umano. È il risultato dell’idea della occupazione umana senza limiti su tutto l’organismo planetario che invece della giusta convivenza delle diverse specie, predilige e pretende con la forza di condannare il resto del mondo vivente alla schiavitù, allo sterminio ed alla subordinazione alle pretese di ogni generazione umana con l’unico scopo di rendere confortevole e piacevole la propria esistenza. Tuttavia alcuni di noi (troppo pochi ancora) preferiscono rinunciare alla piacevole egoistica esistenza proiettando i propri sentimenti, empatia e compassione al di fuori di sé stessi, soffrendo e abbracciando tutto il mondo vivente poiché in esso riescono a sentire l’unicità della vita e dell’amore universale. Io spero e credo che questa possa essere la speranza nascente per una vera evoluzione di questa brutale specie che possa estinguere il suo perverso e distruttivo delirio di onnipotenza.

L’Amore all’Incrocio dello Spazio e del Tempo.

Margaret Healyennio forina, Margaret Healy
Scritto per l’11 Marzo 2017

Forse mi hai baciato con labbra diverse

questa mattina.

Ho sentito il tuo viso inchinarsi 

e immergersi leggero nel mio

e il caldo abbraccio del tuo amore

avvolgersi attorno al mio petto addormentato.

Il mattino è sempre stato il tuo tempo migliore

ed ora io mi chiedo

chi sia più vivo e sveglio di noi due.

Io sento, io so, sono sicuro,

che ci sono altre vie e modi 

di camminare ancora insieme

e non è una strana sensazione

di sentirmi bene e giusto

quando sono a casa“con” te,

desiderando quello che abbiamo perduto

e quello che è ancora di fronte a noi.

A volte è strano

ma non penso di essere solo

vagando nel mio tempo solitario

sebbene le lacrime e il dolore

risalgono sempre dentro e fuori di me

come onde di un torrente limpido

a volte calmo ma in qualche parte travolgente.

Non sarebbe così sopportabile

ancora una volta 

non averti potuto trattenere

con altre lacrime lasciate sul tuo viso

il giorno che sei svanita via,

 se nei momenti della mia disperazione

non fosse vero di sentirti ancora

ma io so che quella era solo la parte di te

visibile e mutevole che lasciava la parte di me

visibile e mutevole e non la stessa,

imperdibile, invincibile energia dell’Amore.

Se non ci fossimo incontrati per caso

ti avrei cercata ovunque nell’Universo.

Non ho potuto darti l’ultimo aiuto che mi hai chiesto

ma ora sono io che ho bisogno del tuo aiuto

ora sei tu che conosci meglio il modo e la strada

per cercare me aspettandomi ancora

all’incrocio dello Spazio e del Tempo.

Nessuno può toccare i sentimenti d’amore,

non si possono vedere, misurare o catturare,

eppure esistono come potenti onde di attrazione

e spingono due anime a fondersi insieme

per una forte, misteriosa e invisibile energia

che muove le stelle ed anche tutto l’Universo.

Love at the Crossroad of Space and Time

Margaret Healy

Maybe you kissed me

with different lips

this morning 

I felt your face leaning

and almost sinking gently in mine

and the warm arms of your love

around my sleeping chest.

Morning was always your best time

and I wonder who is more alive 

now between me and you.

I feel, I know, I’m sure

of other ways we still can walk together

and it’s not strange at all

that I can still be well and fine

when I feel I’m home “with” you,

longing for what we have lost

and what might still be ahead for us

and that I don’t think I feel alone

wandering in my lonely time

albeit the tears and sorrow that rise

like waves of a shining stream

inside and out of me

sometimes calm, somewhere wild.

All my tears falling on your face

weren’t enough to hold you

the day you slipped away

and your eyes were looking

another unknown reality

but I knew that was only

the changing part of you

leaving the changing part of me

without defeating

the invincible energy of Love.

It wouldn’t be so bearable

without hoping and believing

to feel you again and always

in and beside me.

If we didn’t meet by chance

I would have looked for you

everywhere in all the Universe.

I couldn’t give you the last help

you’ve asked me

but now I am the one who needs your help

now it’s you the one who knows better

the ways and modes to look for me

and wait to meet again

at the crossroad of Space and Time.

Love’s feelings can’t be seen,

measured or kept captive

no one can touch them

still they exist like powerful waves of attraction

making two souls desire to merge in one

like a mysterious, invisible energy

coming from the more immense power

that moves the stars and all the Universe.

ennio forina for March, 11, 2017

 

 

Margaret Healy. Forever

 

 hystory019

Maybe you kissed me this morning  

with different lips. 

I saw your face leaning,

almost sinking gently in mine 

 and the warm arms of your love

around my sleepy chest.

 

Morning was always your best time

and I wonder who is more alive 

now between me and you.

I feel, I know, I’m sure

of other ways we still can walk together

and it’s not strange at all

if I may feel well and calm

when I stay at home “with” you,

longing for what we have lost

and what might still be ahead for us.

I don’t  feel alone at all

wandering in my lonely time

albeit the tears and sorrow 

that keep rising and rising

like waves of a shining stream

inside and out of me

sometimes calm, somewhere wild.

All my tears falling on your face

weren’t enough to hold you

the day you slipped away

and your eyes were through

another unknown reality,

but I knew that was only

the changing part of you

leaving the remaining part of me

without defeating

our invincible energy of Love.

It wouldn’t be so bearable

without hoping and believing

to feel you here and always

in me and next to me.

If we didn’t meet by chance

I would have looked for you anywhere

all over the Universe

 and like I promised

I shall look  for you

to find you again,

Love is the Master, Love will help me in that.

I couldn’t give you the last help

that you’ve asked me with one word unspoken

but now I’m the one who’s asking  

 and needs your help,

now it’s you the one who better knows

the ways and modes to look for me

and wait to meet again

at the Crossroad of Space and Time.

 

Love’s feelings can’t be seen,

measured or kept captive,

no one can touch, explain them

still they exist like powerful waves of attraction

making two souls desire to merge in one

like a mysterious, invisible energy

coming from the more immense power

that makes the stars alive.

ennio forina for March, 11, 2017

Source: Margaret Healy. Forever

Perché sei.

Perché esisti
e non per averti.
Ti amo.
ennio forina

È una meteora
che brucia senza spegnersi
Una cometa
che torna sempre al suo sole.
L’unico vero sincero amore
che nasce e vive per un attimo
e dura per sempre.
Che vive e si appaga per se stesso
e che desiderando soltanto
unisce un’anima a un’altra anima
senza che vi sia fra esse un contatto
oltre i confini sconosciuti
dello spazio e del tempo.

È l’amore intoccabile
raggiunto senza fermarsi
e senza essere fermato
senza aspettare di ricevere
nulla altro che il mistero
della sua bellezza.
È l’immagine che si contempla
riflessa nella ferma e limpida acqua
ma al minimo tocco si scompone
in piccole onde colorate
e si rigenera poi
solo quando la mano si ritrae
e viene lasciata libera 
di essere ancora amata.

ennio forina