Month: March 2017
Dei Deserti Umani
Solo poche persone “amiche” hanno capito la gravità e l’importanza dell’evento personale suggerito ed illustrato nei miei ultimi post nei “social”. È una dimostrazione della labilità e della effettiva inconsistenza delle amicizie virtuali rispetto a quelle reali. L’ho sempre pensato, ora ne ho la certezza. Prima d’ora io non ho mai voluto mostrare al mondo il mio ambito esistenziale, la mia famiglia, lo stato civile, quello sentimentale o altro, ma solo le mie idee, le analisi e le riflessioni che potevano essere recepite, discusse e condivise o meno da soggetti con affinità elettive alle mie o semplicemente con una simile sensibile intelligenza o cercando con esse di stimolare in altri la riflessione profonda sulle peggiori azioni umane. L’ho fatto adesso per segnalare il passaggio di una meravigliosa cometa che pochi hanno visto o potuto apprezzare e per affermare di essere stato così fortunato per averla conosciuta e con lei condiviso gran parte della vita. È una celebrazione dovuta perché quello che sono è in parte anche quello che siamo stati insieme e ciò che continuiamo ad essere anche se le nostre espressioni organiche hanno preso temporaneamente destinazioni diverse. Ma è difficile per chiunque uscire dal proprio seno esistenziale cosicché ciò che definiamo “compagnia” è solitudine dispersa nella folla. È un altro elemento di riflessione sulla direzione verso cui sta andando il mondo degli umani: miliardi di individui che si sfiorano e scontrano ogni giorno, addensati e quasi soffocati dalle loro reciproche presenze ignorandosi come se gli altri fossero semplici comparse sullo scenario delle loro attività, milioni che scambiano fugaci sguardi velocemente inibiti, che vagano senza conoscersi, senza cercarsi, senza voler sapere nulla gli uni degli altri. Miliardi di individui troppo vicini tra loro fisicamente, troppo lontani spiritualmente, cristallizzati nelle loro identità circoscritte come immutabili granelli di sabbia che nell’insieme formano il deserto umano. È il risultato dell’idea della occupazione umana senza limiti su tutto l’organismo planetario che invece della giusta convivenza delle diverse specie, predilige e pretende con la forza di condannare il resto del mondo vivente alla schiavitù, allo sterminio ed alla subordinazione alle pretese di ogni generazione umana con l’unico scopo di rendere confortevole e piacevole la propria esistenza. Tuttavia alcuni di noi (troppo pochi ancora) preferiscono rinunciare alla piacevole egoistica esistenza proiettando i propri sentimenti, empatia e compassione al di fuori di sé stessi, soffrendo e abbracciando tutto il mondo vivente poiché in esso riescono a sentire l’unicità della vita e dell’amore universale. Io spero e credo che questa possa essere la speranza nascente per una vera evoluzione di questa brutale specie che possa estinguere il suo perverso e distruttivo delirio di onnipotenza.
L’Amore all’Incrocio dello Spazio e del Tempo.
ennio forina, Margaret Healy
Scritto per l’11 Marzo 2017
Forse mi hai baciato con labbra diverse
questa mattina.
Ho sentito il tuo viso inchinarsi
e immergersi leggero nel mio
e il caldo abbraccio del tuo amore
avvolgersi attorno al mio petto addormentato.
Il mattino è sempre stato il tuo tempo migliore
ed ora io mi chiedo
chi sia più vivo e sveglio di noi due.
Io sento, io so, sono sicuro,
che ci sono altre vie e modi
di camminare ancora insieme
e non è una strana sensazione
di sentirmi bene e giusto
quando sono a casa“con” te,
desiderando quello che abbiamo perduto
e quello che è ancora di fronte a noi.
A volte è strano
ma non penso di essere solo
vagando nel mio tempo solitario
sebbene le lacrime e il dolore
risalgono sempre dentro e fuori di me
come onde di un torrente limpido
a volte calmo ma in qualche parte travolgente.
Non sarebbe così sopportabile
ancora una volta
non averti potuto trattenere
con altre lacrime lasciate sul tuo viso
il giorno che sei svanita via,
se nei momenti della mia disperazione
non fosse vero di sentirti ancora
ma io so che quella era solo la parte di te
visibile e mutevole che lasciava la parte di me
visibile e mutevole e non la stessa,
imperdibile, invincibile energia dell’Amore.
Se non ci fossimo incontrati per caso
ti avrei cercata ovunque nell’Universo.
Non ho potuto darti l’ultimo aiuto che mi hai chiesto
ma ora sono io che ho bisogno del tuo aiuto
ora sei tu che conosci meglio il modo e la strada
per cercare me aspettandomi ancora
all’incrocio dello Spazio e del Tempo.
Nessuno può toccare i sentimenti d’amore,
non si possono vedere, misurare o catturare,
eppure esistono come potenti onde di attrazione
e spingono due anime a fondersi insieme
per una forte, misteriosa e invisibile energia
che muove le stelle ed anche tutto l’Universo.
Love at the Crossroad of Space and Time
Maybe you kissed me
with different lips
this morning
I felt your face leaning
and almost sinking gently in mine
and the warm arms of your love
around my sleeping chest.
Morning was always your best time
and I wonder who is more alive
now between me and you.
I feel, I know, I’m sure
of other ways we still can walk together
and it’s not strange at all
that I can still be well and fine
when I feel I’m home “with” you,
longing for what we have lost
and what might still be ahead for us
and that I don’t think I feel alone
wandering in my lonely time
albeit the tears and sorrow that rise
like waves of a shining stream
inside and out of me
sometimes calm, somewhere wild.
All my tears falling on your face
weren’t enough to hold you
the day you slipped away
and your eyes were looking
another unknown reality
but I knew that was only
the changing part of you
leaving the changing part of me
without defeating
the invincible energy of Love.
It wouldn’t be so bearable
without hoping and believing
to feel you again and always
in and beside me.
If we didn’t meet by chance
I would have looked for you
everywhere in all the Universe.
I couldn’t give you the last help
you’ve asked me
but now I am the one who needs your help
now it’s you the one who knows better
the ways and modes to look for me
and wait to meet again
at the crossroad of Space and Time.
Love’s feelings can’t be seen,
measured or kept captive
no one can touch them
still they exist like powerful waves of attraction
making two souls desire to merge in one
like a mysterious, invisible energy
coming from the more immense power
that moves the stars and all the Universe.
ennio forina for March, 11, 2017
Margaret Healy. Forever
Maybe you kissed me this morning
with different lips.
I saw your face leaning,
almost sinking gently in mine
and the warm arms of your love
around my sleepy chest.
Morning was always your best time
and I wonder who is more alive
now between me and you.
I feel, I know, I’m sure
of other ways we still can walk together
and it’s not strange at all
if I may feel well and calm
when I stay at home “with” you,
longing for what we have lost
and what might still be ahead for us.
I don’t feel alone at all
wandering in my lonely time
albeit the tears and sorrow
that keep rising and rising
like waves of a shining stream
inside and out of me
sometimes calm, somewhere wild.
All my tears falling on your face
weren’t enough to hold you
the day you slipped away
and your eyes were through
another unknown reality,
but I knew that was only
the changing part of you
leaving the remaining part of me
without defeating
our invincible energy of Love.
It wouldn’t be so bearable
without hoping and believing
to feel you here and always
in me and next to me.
If we didn’t meet by chance
I would have looked for you anywhere
all over the Universe
and like I promised
I shall look for you
to find you again,
Love is the Master, Love will help me in that.
I couldn’t give you the last help
that you’ve asked me with one word unspoken
but now I’m the one who’s asking
and needs your help,
now it’s you the one who better knows
the ways and modes to look for me
and wait to meet again
at the Crossroad of Space and Time.
Love’s feelings can’t be seen,
measured or kept captive,
no one can touch, explain them
still they exist like powerful waves of attraction
making two souls desire to merge in one
like a mysterious, invisible energy
coming from the more immense power
that makes the stars alive.
ennio forina for March, 11, 2017
Source: Margaret Healy. Forever
Margaret Healy. Forever
In My Mind. In My Heart. In My Soul.
Because you are
Because you exist,
not to have you,
I love you.
ennio forina
Perché sei.
Perché esisti
e non per averti.
Ti amo.
ennio forina
È una meteora
che brucia senza spegnersi
Una cometa
che torna sempre al suo sole.
L’unico vero sincero amore
che nasce e vive per un attimo
e dura per sempre.
Che vive e si appaga per se stesso
e che desiderando soltanto
unisce un’anima a un’altra anima
senza che vi sia fra esse un contatto
oltre i confini sconosciuti
dello spazio e del tempo.
È l’amore intoccabile
raggiunto senza fermarsi
e senza essere fermato
senza aspettare di ricevere
nulla altro che il mistero
della sua bellezza.
È l’immagine che si contempla
riflessa nella ferma e limpida acqua
ma al minimo tocco si scompone
in piccole onde colorate
e si rigenera poi
solo quando la mano si ritrae
e viene lasciata libera
di essere ancora amata.
ennio forina