Non esistono animali predatori
che uccidono altri animali
per ottenere una cosa diversa
dal corpo dell’animale stesso.
Solo gli animali umani uccidono su commissione
come dei sicari, per ricavare denaro
dai corpi degli animali uccisi.
Con quale coraggio e intelligenza
possiamo definirci moralmente superiori mentre
facciamo le cose più odiose e distruttive?
In tutto il mondo vivente la pietà è un bene raro
ma la crudeltà è contenuta entro i limiti del necessario,
anche se vi sono specie che hanno alcuni
comportamenti simili ai nostri,
ma l’esercizio del nostro potere distruttivo e oppressivo
non conosce limiti e non è basato
sulla capacità di un pensiero superiore,
ma sulla brutalità dell’azione
senza nessun tipo di pensiero.
Pingback: “Quia Plus Valeo” — Ennio Forina. | Alberto Valli Fassi von Karuck Soheve
Grazie per l’apprezzamento. La mia era una considerazione elementare, che sembra, la maggior parte delle persone cerca di ignorare. O forse, veramente non arrivano a capirla.