Le persone meravigliose
sono quelle che nonostante i loro cuori feriti,
le loro vite spezzate, deluse e confuse,
nonostante tutto,
sanno ancora provare meraviglia.
Quelli che si lamentano soltanto, di solito sono gli egoisti, perché anche loro sono vulnerabili e quando succede che vengono battuti dagli altri rinunciando a meravigliarsi e ad amare rivelano di pensare solo a sé stessi e quindi di essere incapaci di amare. Per questo dico che le persone meravigliose sono quelle che non rinunciano mai.
LETTERA A UN’AMICA
Ma tu sei una di quelle persone che non ha mai perso la capacità di meravigliarsi e quindi di amare. L’espressione della sofferenza in sé non è assolutamente indice di egoismo. La distinzione tra chi comunica il proprio dolore conservando tutta la capacità di amare e quelli che lo fanno solo per auto – compiangersi di essere stati feriti o sconfitti non è racchiusa in una formula. Nulla può essere definito da una formula nemmeno il Cosmo. Perciò la mia asserzione include altri elementi che rivelano e distinguono le anime egoiste da quelle amanti. Quindi sta tranquilla che non ho detto che esprimere mostrare al mondo la sofferenza sia egoismo anzi, è coraggio e sincerità.E le persone che hanno il coraggio e la sincerità sono anche quelle che sanno amare di più, cioè non sono egoiste. Si deve riconoscere l’egoismo sotto l’ipocrisia della sofferenza manifesta e questo ti assicuro non è il tuo caso. Infatti quello che sostengo è di guardare sempre in profondità tutto ciò che appare e avviene mentre al contrario molti si fermano solo alla superficie delle cose. Per concludere la mia distinzione è sostanziale non formale. Le lacrime sembrano uguali ma non sono tutte fatte dello stesso umore. Penso di dover pubblicare questa nota nel caso anche altre persone abbiano avuto le tue stesse perplessità che spero di aver chiarito.
Ennio Romano Forina