Nel costume dei popoli civilmente progrediti, la nudità dei corpi umani in luoghi non appropriati si chiama oscenità, ma non si pensa mai all’oscenità della morte violenta che viene invece celebrata in innumerevoli modi e rappresentata liberamente come “entertainment” anche ai piccoli di questa evoluta società umana. In altre parole, si considera moralmente accettabile mostrare loro come si distrugge la vita, mentre gli si nasconde come la si genera. E se questa rappresentazione di morte diventa persino materiale didattico, allora vuol dire che gli stessi adulti sono come quei bambini prepotenti che si divertono a smembrare le preziose “bambole” della vita che disprezzano perché non sanno come interagire con loro e solo perché hanno il potere di farlo in questo mondo che ritengono proprio. Quindi il messaggio che viene così trasmesso alle nuove generazioni è che: “Il mondo è il vostro giocattolo” – Senza avvisarli del fatto che i giocattoli non sono per sempre”. Ennio Romano Forina