LE ALI DELL’ANIMA
Spesso il mio sonno è un vasto cielo
in cui mi trovo a veleggiare
come un gabbiano dalle ali ferite
per i molti orizzonti aspri e lontani esplorati.
Ali plasmate dai venti che hanno attraversato molte tempeste
e che ancora sanno condurre nei sentieri del cielo.
Eppure si leva in volo lo stesso, levita, volteggia,
sfidando e sfruttando agilmente le correnti,
si staglia, fiero fra molti altri alati che con ali intatte,
ancora di tempeste ignare, indolenti e pigri
volano solo in cerchio irridendo ai negletti orizzonti.
Lui sa, che continuando a dispiegar le ali,
nuove forti penne nasceranno per seguir mete lontane
e per affrontare altre tempeste e i suoi occhi
a riempirsi dei colori di tutti i cieli e dei tanti avversi mari.
Così ora le ali ferite del mio cuore battono in uno spazio diverso
dove solo all’anima spinta da sincero amore è permesso navigare
poiché l’amore non è che un altro cielo immenso
che realizza i sogni di chi sa e vuol volare in esso,
ma non per ali lasciate troppo a lungo ripiegate
da non esser più capaci di condurre l’anima e il cuore
nel mirabile e infinito cielo dell’Amore.
Sei tu ora l’orizzonte verso cui voglio volare,
sei l’oceano da attraversare dove è sospesa l’isola sognante
e tu sei il lontano nido che voglio ritrovare.
Ennio Romano Forina 2018
Soavità, grazia e bellezza, che trapela attraverso ogni singola parola.
Complimenti
Grazie davvero per i tuoi apprezzamenti ancora più di valore da una bella anima generosa e sensibile come sei tu
Un testo stupendo, denso di emozioni!
Grazie davvero Roberto…