Deve esserci una stanza segreta
nella tua casa d’amore
dove poterti isolare ogni tanto
lasciando scorrere pensieri e riflessioni.
Dove poter serbare i gioielli
di molte esperienze anche soltanto sfiorate.
Dove poter spazzare via la polvere
dalla libreria di tutti i tuoi sogni mai letti
e rievocare memorie prigioniere, sottomesse
ma non mai dimenticate.
Dove ogni giorno del calendario della tua vita
è diventato un cassetto arrugginito
che solo tu hai la chiave per aprire
e guardare indietro alle volte e ai luoghi
che sono stati persi in amore e comprensione.
Una stanza di insoddisfatta nostalgia
con quattro orizzonti aperti e senza fine
al posto delle sue quattro mura
con un soffitto così inconsistente
da permetterti di toccare il cielo
e invitare un gruppo di stelle
a restare a cena con te.
Cosicché lasciando questa stanza,
sarai di nuovo lo straniero improvviso
dal tocco gentile e i luminosi occhi
che il tuo vero amore ha sempre saputo che eri,
e ancora una volta potrai presentare
il più prezioso e affascinante dono
che avrai mai la possibilità di offrire.
Quello che si conosce, sconosciuto,
da conoscere ancora una volta.
ennio forina 3 agosto 2015
son convinta che tutti abbiamo una stanza segreta in cui ripassare alcune pagine del passato, in totale isolamento, con la sicurezza che nessuna curiosità interferisca, liberi di cadere nella malinconia e nella tristezza, di rivivere istanti solo a noi legati che oltre a qualche lacrima destano accenni di sorrisi per gioie perdute. Bella, davvero!
Grazie, sapevo che l’avresti apprezzata. Non ti conosco bene ancora, ma dalle tue parole e da come sei reattiva ai concetti che esprimo, intuisco che siamo in sintonia, a presto, dunque.