La ragione del cambiamento climatico non deriva direttamente dall’inquinamento ambientale, ma dall’inquinamento della mente umana che da millenni ha creduto, sbagliando, di poter appropriarsi impunemente di questo pianeta e di tutta la vita che ospita, pensando, con ogni tipo di pretesto fantasioso che il pianeta stesso gli appartenga .
Le giovani generazioni che ora manifestano per arrestare questo processo al grido di: – Salviamo il “nostro” mondo e il “nostro” futuro! –
dimostrano di non aver capito che è proprio nell’idea e nell’uso dell’aggettivo “nostro”, l’origine del devastante impatto delle egoistiche attività umane, del male e delle sofferenze che facciamo subire agli altri esseri viventi, e che fra non molto inizieremo a subire anche noi in pieno.
Il pianeta non è “nostro”, non lo è mai stato, noi siamo solo le cellule impazzite di un organismo che nella loro crescita esponenziale e con le loro azioni, con lo sfruttamento incontrollato, hanno spezzato tutti gli equilibri
e stanno distruggendo gli altri organi sani dell’organismo Terra .
Non si può sperare di arrestare un così immane e devastante processo , inneggiando alla ragione principale che è la causa del processo stesso;
il letale e nefasto pensiero che il mondo sia “nostro”.
Ennio Romano Forina