Il libro è una specie di narrazione biografica e autobiografica ma dove prevale l’aspetto filosofico e non quello storico e il tutto in chiave quasi poetica, con molte digressioni e voli pindarici e poche virgole. o almeno i miei periodi sono molto lunghi. Un direttore di un giornale online, per cui ho scritto molti articoli, anni fa disse che io scrivo come James Joyce i “Dubliner”, ma io non ho mai letto Joyce…
Precisando che avevo già una cospicua quantità di appunti…e paragrafi scritti, ma ho visto che mettendo il tutto insieme, ricucendo le parti, correggendo e completando i concetti, c’è virtualmente tutto il libro. Adesso sto scolpendo in legno, sono figure femminili che rappresentano la vita che scorre nei rami degli alberi, non è una novità, lo fanno in molti. Non hai mai visto una mia scultura? Non sei una rompi… ma scherzi? Sono contento di risponderti…
Grazie, ho fatto la traduzione stanotte per lei, perché mi sono accorto di non averla mai tradotta prima… e lei amava moltissimo la lingua italiana…così l’ho ripubblicata…
Daniela, scusami ho visto il tuo nuovo commento ma ho cliccato in modo maldestro con il mouse e l’ho fatto scomparire…non so cosa ho combinato…stavo scolpendo di fronte al computer, con il martello e lo scalpello in mano…. sai che oggi ho quasi scritto un libro? Precisando che avevo già una cospicua quantità di appunti…e paragrafi scritti, ma ho visto che mettendo il tutto insieme, ricucendo le parti, correggendo e completando i concetti, c’è virtualmente tutto il libro.
Il libro è una specie di narrazione biografica e autobiografica ma dove prevale l’aspetto filosofico e non quello storico e il tutto in chiave quasi poetica, con molte digressioni e voli pindarici e poche virgole. o almeno i miei periodi sono molto lunghi. Un direttore di un giornale online, per cui ho scritto molti articoli, anni fa disse che io scrivo come James Joyce i “Dubliner”, ma io non ho mai letto Joyce…
Precisando che avevo già una cospicua quantità di appunti…e paragrafi scritti, ma ho visto che mettendo il tutto insieme, ricucendo le parti, correggendo e completando i concetti, c’è virtualmente tutto il libro. Adesso sto scolpendo in legno, sono figure femminili che rappresentano la vita che scorre nei rami degli alberi, non è una novità, lo fanno in molti. Non hai mai visto una mia scultura? Non sei una rompi… ma scherzi? Sono contento di risponderti…
avevo già colto l’intensità radicata di certi passaggi nella versione inglese, la traduzione ne è l’eco.
Ciao
Daniela
Grazie, ho fatto la traduzione stanotte per lei, perché mi sono accorto di non averla mai tradotta prima… e lei amava moltissimo la lingua italiana…così l’ho ripubblicata…
Daniela, scusami ho visto il tuo nuovo commento ma ho cliccato in modo maldestro con il mouse e l’ho fatto scomparire…non so cosa ho combinato…stavo scolpendo di fronte al computer, con il martello e lo scalpello in mano…. sai che oggi ho quasi scritto un libro? Precisando che avevo già una cospicua quantità di appunti…e paragrafi scritti, ma ho visto che mettendo il tutto insieme, ricucendo le parti, correggendo e completando i concetti, c’è virtualmente tutto il libro.
tutto d’un fiato? 🙂
a che opera stai lavorando con lo scalpello? farai una foto a lavoro ultimato?
quante domande, si, sono una rompi… 😀
Ho pubblicato di nuovo una precedente scultura con annesso l’articolo…